“CENTRALES
NUCLEARES”.
UN
DESAFÍO CONTRA VOSOTROS MISMOS, UNA BESTIA SEDIENTA DE MUERTE.
Os equivocáis, si pensáis
que la Tierra, solo se lamenta cuando, una de estas “torres de muerte” es
destruida, o emana flujos anormales de radiaciones siempre mortales.
Os equivocáis, la
Tierra, reacciona porque siente que sobre su Piel Planetaria, existen, como una
tela de araña, puntos determinados donde la Ley Divina del Padre es
traicionada, es violada, es orgullosamente contradicha, en practica.
¿No os dais cuenta,
que el Animismo de la Tierra percibe toda vuestra negatividad, que con tanto
cinismo desarrolláis?
¿Todavía no os dais
cuenta, que estas 448, en la actualidad, “torres de muerte”, provocan una
incomodidad profunda y deletérea en su Naturaleza Cósmica, solo por existir?
¿Hacia qué limite,
pensáis vosotros, que la Tierra soportará estos focos infectivos?
La Tierra, tiene una
propia Dinamicidad, una Suya Libertad de acción, contra aquellos que, se han
vuelto, como sois vosotros, un “Cáncer” para todo el Sistema Solar.
Estos puntos
infectivos, producen en Su Naturaleza Astral, una incomodidad, y un dolor tan
profundo, que no sois capaces de valorar, ni de contrarrestar los efectos que éstos
causan. Pero vosotros, orgullosas enzimas, seguir tranquilos si podéis, porque
es verdad que, ELLA YA SE HA ARREPENTIDO DE TENEROS SOBRE SU PIEL, Y OS LO
DEMOSTRARÁ. ¡Estad seguros de esto!
Nosotros, que
conocemos totalmente Su Naturaleza, Su Dinámica, Su Santo Espíritu, estamos con
ELLA, y os lo demostraremos, o mejor, ya os lo hemos demostrado, dejando que,
vuestro PECADO CONTRA EL CREADOR, SEA VUESTRA PROPIA SENTENCIA, en esta dimensión.
Después del proceso de
la “muerte”, tendréis una todavía más pesante, más Purificadora, siempre para
vuestro Bien y el Bien de la Creación.
¿Hasta qué punto,
pensáis vosotros, que la Tierra soportará estos focos infectivos?
¿Cuántos llegará a
soportar?
Aquellos que tienen
buen sentido para comprender, que comprendan.
Mucha Paz para
vosotros, Hermanos fieles.
Delhoal.
Vellisca, del 8 mayo 2011
Antonio
Pastor L.
“CENTRALI
NUCLEARI”
UNA SFIDA CONTRO VOI STESSI, UNA BESTIA ASSETATA DI
MORTE.
Sbagliate,
se pensate che la Terra, si risenta solo quando, una di queste “torri della
morte” viene distrutta, o viene da emanare flussi anomali di radiazioni sempre
mortali.
Sbagliate,
la Terra, reagisce perche sente che sulla sua Pelle Planetaria, ci sono come
una tela di Ragno, punti determinati dove la Legge Divina del Padre viene tradita,
viene trascurata, viene orgogliosamente contraddetta, in pratica.
Non
vi rendete conto, che l’Animismo della Terra percepisce tutta questa cattiveria
vostra, che con tanto cinismo sviluppate?
Ancora
non vi rendete conto, che questi 448, nell’attualità, “torri della morte”,
provocano una scomodità profonda e deleterea nella sua Natura Cosmica, solo per
esistere?
Verso
quale punto, pensate voi, che la Terra sopporterà questi
focolai infettivi?
La
Terra, ha una propria dinamicità, una Sua Liberta di agire, contro coloro che, sono
diventati, come voi siete, un “Cancro” per tutto il sistema solare.
Questi
focolai infettivi, producono nella sua Natura Astrale, una scomodità, e un
dolore così profondo, che non siete capaci di valutare, nè di contrastarne
gli effetti che questi causano. Ma voi, orgogliosi enzimi, restate
tranquilli se potete, perche è vero che, LEI SI È GIÀ PENTITA DI AVERVI SULLA
SUA PELLE, E VE LO DIMOSTRERÀ. Siate sicuri di questo!!
Noi
che conosciamo totalmente la Sua Natura, la Sua Dinamica, il Suo Santo Spirito,
siamo con LEI, e ve lo dimostreremo, anzi già ve lo abbiamo dimostrato,
lasciando che, il vostro PECCATO CONTRO IL CREATORE, SIA LA PROPRIA VOSTRA
SENTENZA, in questa dimensione. Dopo il transito della “morte”, ne avrete un’altra
più pesante, più Purificatrice, sempre per il vostro Bene e il Bene della
Creazione.
Verso
quale punto, pensate voi, che la Terra sopporterà queste
focolai infettivi?
Quanti
ne arriverà a sopportare?
Coloro
che hanno buon senso di capire, capiscano.
Tanta
Pace a voi, Fratelli fedeli.
DELHOAL.
Vellisca, 8 maggio 2011
Antonio
Pastor L.
